Donna senza pietà by Roman McDougald

autore:Roman McDougald [McDougald, Roman]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: roman mcdougald donna senza pietà polillo bassotti
ISBN: 9788881547210
editore: Polillo
pubblicato: 2023-01-09T10:28:16+00:00

11

Katherine aggrottò le sopracciglia e chiese: «Sei riuscita a dormire, ieri notte?».

Linda scosse lentamente la testa, cercando di sorridere. «No», rispose. «Per niente». “Se n’è accorta, ovviamente”, pensò. Nonostante il make-up, i segni sul suo viso erano inconfondibili, come se, in un colpo solo, fosse invecchiata di qualche anno.

«Ho la sensazione che questa cosa abbia cominciato a logorarti persino più di noi, Linda», stava dicendo Katherine. «Forse perché l’intera situazione è così nuova per te che l’impatto sui tuoi nervi è maggiore. Non hai avuto tre anni per potertici assuefare, com’è successo a noi».

«No, non si tratta di questo», disse lei. «Io…». Ma la voce di Katherine coprì il suo incerto mormorio.

«La verità, Linda, è che dovresti andartene, come avevi già deciso l’altra volta».

«Lo so», disse Linda. «In effetti, Katherine, non sarei mai dovuta tornare, però purtroppo l’ho fatto, e ora…». S’interruppe, lanciando un’occhiata al salotto. «Ora non posso più andarmene».

«Perché ami troppo Kirk?», disse lentamente Katherine. «Lo temevo. Che Dio abbia pietà di te». Abbassò lo sguardo sulla sigaretta che si stava consumando tra le sue dita. «Ormai sei rimasta intrappolata nella rete anche tu, Linda. Proprio come noi. E sai cosa significa questo?».

«Credo di sì».

«Temo di no, invece», ribatté Katherine. «Non puoi essertene ancora accorta». Si protese in avanti, schiacciando il mozzicone nel posacenere. «Te lo ripeto, Linda: la situazione non si risolverà per nessuno di noi se non con la morte di Rita. C’è solo questa possibilità».

«Possibilità?», disse Linda. «A me sembra più una probabilità; anzi, una certezza».

Katherine attese un momento. «Lo crede anche Alan», disse alla fine. «Non fa che ripeterlo. Lui non è uno specialista, ma dice che quello di Rita è un caso da manuale. È impossibile che viva ancora a lungo».

L’aveva detto Alan, certo, ma Alan non era più tanto sicuro. In fondo alla sua mente, per quanto lui non volesse ammetterlo, si era formata la convinzione che l’incredibile idea di Rita sulla morte fosse vera, dopotutto. Chi poteva saperlo? Al di là delle mere apparenze, c’era un velo di mistero che persino la scienza non riusciva a sollevare.

«Mi spaventa fermarmi con Rita anche solo per cinque minuti», stava dicendo Katherine. «Adesso più che mai. Ci dovrebbe essere un’infermiera in casa, a parte Alice Colter. Ma…». Scrollò le spalle. «Oggi Alice non c’è, tra l’altro. Ha ricevuto un telegramma stamattina, prima che scendessi tu. È morta una sua parente… mi pare che fosse una zia… e Alice deve andare al funerale».

Così, Alice Colter non sarebbe stata presente, quel giorno, probabilmente fino a sera. E questo avrebbe comportato qualche modifica nella routine domestica. Chi avrebbe dato la medicina a Rita?

«Non credo che questa zia le abbia lasciato dei soldi, comunque», riprese Katherine. «Per lei sarebbe stato meglio se fosse morta Rita. Perché nel testamento di Rita c’è un bel lascito per lei».

In un lampo fugace, Linda ricordò lo strano atteggiamento di Alice nei suoi confronti. Forse Miss Colter sapeva del testamento e avrebbe voluto che Linda avesse successo nel suo tentativo di avvelenare Rita per via dei soldi.

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